Il Premio ArtiGiano è un concorso tra artigiani locali, non solo artistici, organizzato dalla Provincia autonoma di Trento a partire dall'anno 2006.

La ditta NIGI ha partecipato alla quinta edizione del concorso (anno 2010) con il suo "Il Segno della Croce" ottenendo una segnalazione per "La capacità di tradurre in un gioiello la spiritualità di un gesto".

Per il concorso è stata realizzata una croce cardinalizia martellata, in argento 925mill., dalle dimensioni importanti (cm. 8x15) realizzata con il metodo della fusione a cera persa. I modelli comunemente indossabili sono invece realizzati con misure che vanno dal centimetro e mezzo di altezza in poi, fino solitamente a un massimo di 3 centimetri, previa richieste particolari. Sono realizzati in pezzo unico, lavorando direttamente il metallo, solitamente oro giallo o bianco 18Kt. e vengono presentati in una custodia di legno, corredati di un certificato di garanzia.

IL SUO SIGNIFICATO:

In duemila anni di storia si pensava di aver già detto tutto su un simbolo religioso universalmente diffuso come quello della croce cristiana. La ditta NIGI è riuscita invece a reinterpretare il simbolismo in maniera nuova e più ricca, unendo in un unico motivo la croce stessa e il "segno della croce" tipico delle preghiere cristiane. I fili con i quali viene eseguito il modello seguono il gesto del segno (la cosa viene compresa meglio se vista dal retro del pendente, oppure indossandolo) e si concludono sulla mossa finale dell'Amen, non ancora definitivamente compiuta, sottolineando così l'atto intero del compierlo: ciò da una parte rende più dinamica la linea del gioiello, dall'altra, indossando questa croce, è come se stessimo continuamente eseguendo il significativo gesto del Segno della Croce. Simbolismo e materiale prezioso per sottolineare la spiritualità profonda di chi la indossa.